Il benessere dei lavoratori è un tema caldo, anzi caldissimo, per tutte le organizzazioni. In questo articolo condivideremo con voi alcune strategie per aumentare il benessere dell’Azienda.
Nel corso degli ultimi anni si è infatti assistito ad un’escalation della richiesta da parte delle persone di avere un ambiente di lavoro sano mettendo in crisi il modello di lavoro nel quale il numero di ore, la dedizione completa e il sacrificio erano i presupposti per una carriera professionale appagante e di successo.
Che cosa significa tuttavia ambiente di lavoro sano?
La risposta è molto più complessa e sfaccettata di quanto si possa immaginare in quanto deve tener conto di una variabile non secondari: la percezione di “ benessere” è soggettiva pertanto non esiste un modello standard di “ pacchetto benessere del dipendente “ che possa essere utilizzato per tutti.
Allo stesso tempo, tuttavia, ci sono degli elementi comuni che devono essere tenuti in considerazione e che non possono mancare se l’azienda decide davvero di occuparsi del benessere delle proprie persone.
In primo luogo, partendo appunto dal presupposto che le persone non sono tutte uguali, e tenendo presente che l’obiettivo di ogni organizzazione che voglia essere performante sul proprio mercato è quello di massimizzare la produttività dei propri dipendenti, un buon punto di partenza è quello di darsi un obiettivo ben preciso ovvero identificare le leve motivazionali che permettono alle nostre persone di lavorare meglio.
Noi di OKTOPOUS ci confrontiamo quotidianamente con persone che lavorano in aziende diverse, hanno livelli diversi di seniority ed esprimono quindi esigenze divere quando si parla di benessere.
Abbiamo sintetizzato in alcuni punti le più comuni aspettative che le persone hanno in relazione a questo tema.
- Ambiente di lavoro confortevole e strumenti di lavoro adeguati alle attività da svolgere: questo vale sia per la sede dell’azienda che per il lavoro da remoto.
Fornire alle proprie persone gli strumenti per poter lavorare adeguatamente anche al di fuori dei locali dell’ufficio è un elemento che viene tenuto sempre più in considerazione. - Adeguare la formazione sulla sicurezza includendo anche le pratiche basilari per poter adattare anche le postazioni al di fuori dell’ufficio in modo che siano coerenti con l’attività da svolgere ( corretta illuminazione, posizione corretta al computer, ecc).
- Flessibilità nell’ esecuzione delle attività lavorative e degli orari di ingresso e uscita:
questo non è sempre possibile perché alcuni lavori rendono necessaria la presenza in determinati orari non derogabili. Da qui la sfida per chi deve organizzare turni e presenze in modo da garantire anche a queste persone la medesima flessibilità dei colleghi. - Responsabilizzare le persone su obiettivi e risultati condividendo in contributo che ciascuna persona o gruppo di persone possono dare al raggiungimento degli obiettivi dell’Azienda. Spesso, infatti, le persone fanno fatica a comprendere certe scelte e questo può generare incertezza e far venir meno il senso di appartenenza.
- Alternare a momenti di lavoro da remoto anche dei momenti di condivisione in presenza: il modello preferito in generale è quello ibrido, metà in presenza e metà in modalità smart.
- Favorire una modalità di comunicazione aperta e chiara: le persone devono comprendere chiaramente sia le attività che stanno svolgendo con esito positivo che le aree di miglioramento.
- Prevedere momenti di condivisione di attività non lavorative: in queste occasioni, infatti, persone che lavorano in sedi diverse hanno modo di conoscersi e di condividere esperienze con un ritorno positivo.
- Definire momenti di confronto e di feedback fra responsabili e collaboratori, ma anche fra collaboratori di pari livello e utilizzare questi feedback come input per piani di sviluppo e di formazione.
Che cosa facciamo in OKTOPOUS per favorire il benessere dei nostri dipendenti?
Nella nostra società abbiamo cercato di impostare una modalità operativa che da un lato conceda la massima flessibilità e possibilità di lavorare effettivamente per obiettivi, dall’altro permetta alle nostre persone di avere sempre l’adeguato supporto.
Abbiamo una modalità di lavoro ibrida sia per quanto riguarda la distribuzione delle ore dedicate al lavoro sia per quanto riguarda la presenza in ufficio: il focus è sul raggiungimento degli obiettivi del singolo, del gruppo e della società.
Cerchiamo di stimolare il confronto fra le nostre persone: ciascuno di noi può condividere un ‘idea o una critica costruttiva sapendo che verrà ascoltato.
Condividiamo gli obiettivi della società, le aspettative e i progetti in corso in modo che tutti
siano al corrente dell’andamento del business.
Anche noi abbiamo cercato di fare nostra una cultura del benessere lavorativo: il nostro è un lavoro che chiede grandi capacità di resistenza allo stress, di organizzazione del lavoro e di interpretazione dei segnali deboli per arrivare al risultato.
Benessere non significa cancellare lo stress o sollevare le persone dal raggiungimento dei propri obiettivi perché questo elementi fanno parte del nostro lavoro: cerchiamo quindi di agire sulle leve che possiamo controllare.